La mobilità ecosostenibile è uno dei grandi temi degli ultimi tempi: il suo obiettivo non è solo essere rispettosa dell'ambiente ma anche efficiente, capace di abbattere i costi e flessibile nei confronti degli utenti. Una delle aziende più presenti in questo settore è Repower, gigante dell'energia elettrica rispettosa dell'ambiente: la sua strategia è garantire una mobilità conveniente per gli utenti dal punto di vista economico ed ecosostenibile attraverso le auto elettriche.
Innanzitutto questo tipo di vetture hanno costi di manutenzione molto più bassi e le spese relative all'alimentazione sono decisamente ridotte: infatti un'auto elettrica percorre un chilometro con 0,06 centesimi mentre con una vettura a benzina i costi salgono a 0,20 centesimi per un chilometro. In più queste automobili consentono molti altri vantaggi, tra cui l'accesso alla ZTL e l'uso di parcheggi gratuiti. Per incentivare la mobilità elettrica Repower ha lanciato un gran numero di iniziative in tal senso: l'ultima in ordine di tempo è quella pensata appositamente per risolvere il problema di come fare a trovare una postazione per ricaricare la batteria dell'auto mentre si viaggia. Infatti non tutte le città e le strade sono dotate di torrette di ricarica. Da qui nasce Palina, torretta per ricaricare le vetture elettriche e caratterizzata da un design innovativo in quanto disegnata dagli architetti Alessandro Pedretti e Italo Rota. Si tratta di un sistema che unisce eleganza e tecnologia, è molto efficiente e si utilizza grazie a card convalidate. Infine non solo il display riproduce contenuti multimediali molto diversi, ma il dispositivo è dotato di un impianto a led ad alta resa e a basso consumo.
Non sono soltanto le aziende a prestare una grande attenzione alla mobilità ecosostenibile: ad esempio a Milano si è tenuto dal 28 al 29 aprile 2016 l'evento internazionale Mobility in Italy, che verteva sulle nuove tecnologie impiegate in questo settore. L'incontro è nato dalle esperienze di New Mobility World e di Citytech-BUStech: la prima è stata organizzata a settembre 2015 a Francoforte durante il Salone dell’Auto IAA da House of New Mobility, mentre la seconda è stata tenuta da Clickutility on Earth. Questa rassegna è stata realizzata presso lo spazio BASE Milano e ha visto presenziare 12 Paesi rappresentati da più di 100 speaker: il confronto verteva su cinque diverse aree tematiche, per la precisione Connected Car, Mobilità elettrica, Automated Driving, Urban Mobility e Servizi innovativi per la mobilità. Ogni giornata è stata dedicata a un aspetto diverso della mobilità ecosostenibile: ad esempio la mattina del primo giorno è stata occupata dalla mobilità e dal trasporto urbani e dalle soluzioni multimodali che possono essere messe a punto. In questo modo non solo si adottano veicoli a zero emissioni ma si mettono a disposizione dei cittadini servizi innovativi così da rendere gli spazi pubblici più vivibili e puliti e renderli maggiormente fruibili. Tra questi vi è l'app del trasporto pubblico locale Moovit.
È stata proprio questa azienda a condurre un sondaggio durante il Mobility in Italy in nove delle principali città italiane, tra cui Roma, Torino, Napoli e appunto Milano. La ricerca ha avuto modo di sottolineare come si sia verificato un notevole cambiamento nelle abitudini degli italiani per quanto riguarda la mobilità: sono sempre di più le persone a utilizzare il trasporto pubblico grazie anche alle funzionalità offerte dai nuovi servizi di mobilità on demand. Ad esempio quasi la metà degli utenti Moovit al Nord utilizza i mezzi pubblici più di 6 volte a settimana: la percentuale scende al 41% nelle Regioni del Centro e al 31% in quelle del Sud Italia. Ciò è legato anche ai diversi tempi di attesa, che non superano i 15 minuti nel 68% dei casi al Nord mentre arrivano a più di 25 minuti per il 40% degli utenti del Sud Italia. Sono queste attese i fattori di maggior disagio, tanto che più dell'80% degli intervistati sarebbe disposto a rinunciare all'auto se fossero presenti mezzi più efficienti e più frequenti.
La sempre più diffusa integrazione tra servizi di mobilità on demand e mezzi pubblici porta di conseguenza allo sviluppo di servizi sempre più innovativi da parte delle aziende del settore. Per questo non deve stupire l'investimento di un miliardo di dollari da parte di Apple nella Didi Chuxing, leader dei servizi di mobilità sostenibile e alternativa. La mobilità è infatti il cosiddetto "Santo Graal" dei finanziamenti.