Quando si tratta di inquinamento, è facile rendersi conto che in Italia si è fatto fino ad oggi ancora troppo poco per poter parlare di mobilità verde.
Questo parlando al presente, perché il futuro potrebbe cambiare ora che il decreto per la City Green Mobility è finalmente stato firmato ed è diventato esecutivo. Si potranno iniziare a vedere dei piccoli passi avanti per combattere il traffico selvaggio e le emissioni di polveri sottili nell'aria che respiriamo.
L'intero nuovo decreto ha in mente progetti straordinari ed in grado di dare una svolta al modo di affrontare il traffico cittadino quotidianamente parlando. Sarà un lavoro enorme fatto dagli enti locali che vorranno finalmente provare a gettare le basi per un futuro più ecologico e più sostenibile per l'ambiente. Non solo si potrà lavorare per migliorare le condizioni attuali, ma questo decreto si farà strada tra le idee ed i progetti che guardano verso il futuro e per incentivare nuove proposte più ecologiche in grado davvero di modificare il trend dell'inquinamento odierno a cui siamo sottoposti costantemente.
Il grande cambiamento verterà sulla consapevolezza, cercando di incentivare una serie di alternative per gli spostamenti che riguardano i tragitti da casa a scuola e/o da casa a lavoro. L'intera proposta è sicuramente un ottimo spunto da sfruttare soprattutto per la grandi aziende che vedono ogni giorno riversarsi nei propri parcheggi centinaia, se non migliaia addirittura, di macchine appartenenti ai dipendenti che si muovono quotidianamente nelle strade cittadine.
Sarà incentivato il car-sharing, così come il car pooling, molto di più di come si è fatto fino ad oggi e tutto il decreto prevede grosse agevolazioni per la creazione di piste ciclabili, una mobilità più sostenibile, sconti e pacchetti agevolati per i biglietti e le tariffe dei mezzi pubblici ed anche corposi programmi di educazione nelle scuole per un impatto ambientale più eco-sostenibile.
L'intero decreto riguarderà le realtà cittadine con più di 100 mila abitanti e l'ammontare della somma destinata raggiungerà il milione di euro. Aggiudicarsi la somma necessaria sarà semplice ma altrettanto impegnativo, perché il decreto promette la massima attenzione agli sprechi pubblici e pesanti giri di vite a chi non saprà stare alle regole del gioco. Sarà compito dell'ente creare un progetto valido che ottenga l'approvazione da parte della commissione governativa e solo dopo l'ok definitivo, potranno incominciare i lavori con una concessione delle quote fino al 30% delle risorse stabilite.
Una volta raggiunto il 25% dei lavori con comprovato avanzamento delle opere in corso, la commissione libererà un ulteriore 25% della somma necessaria e così fino alla fine, limitando al massimo eventuali sprechi di risorse e buchi di bilancio. La commissione si riserverà in ogni momento il diritto di revoca del fondo qualora notasse che i lavori non proseguono nei metodi e nei tempi stabiliti e questo potrà far dormire sonni tranquilli a chi spesso teme sperpero inutile di denaro pubblico.
Ognuno può e deve essere parte del cambiamento che sta avvenendo nel mondo, a partire proprio dalle piccole cose come l'attenzione quotidiana agli spostamenti che facciamo in auto. Scegliere un bus o un mezzo pubblico approfittando degli sconti, oppure noleggiare un auto con conducente insieme ad altri colleghi o ancora condividere un mezzo tramite annunci online, è il nostro piccolo contributo al mondo del quale il pianeta ha proprio bisogno.
Le basi le abbiamo gettate e ora sta a noi continuare verso la strada giusta, ad esempio cercando la soluzione più adatta alle nostre esigenze, scolastiche o lavorative sul nostro sito per incominciare ad affacciarci ad un mondo nuovo lasciando che siano degli esperti a prenderci per mano.