Il momento tanto atteso da milioni di tifosi della Scuderia Ferrari sta per arrivare: la nuova monoposto della storica casa automobilistica italiana sarà presentata per la prima volta il 22 Febbraio a Fiorano.
La nuova stagione di Formula 1 è alle porte e, dopo i risultati piuttosto deludenti degli ultimi anni, i tifosi della Rossa di Maranello guardano con fiducia al Mondiale 2018 anche in virtù di un 2017 durante il quale non tutto è stato da buttare.
Per più di metà campionato infatti Vettel è stato in piena corsa per il titolo e la vettura sembrava essere addirittura più competitiva della Mercedes, almeno fino al pasticcio del Gp di Singapore, dove i due piloti Ferrari sono rimasti coinvolti nello stesso incidente in partenza, perdendo punti cruciali per la classifica iridata.
La vettura incaricata di riportare il titolo mondiale a Maranello dopo 11 anni, tanto è passato dalla magica serata di Interlagos quando Raikkonen nell'ultimo Gp beffò Alonso ed Hamilton, al momento si chiama 669 e presenta diverse novità rispetto alla SF70H del 2017, in parte dovute alle consuete novità regolamentari che ormai in F1 avvengono di anno in anno.
Senza dubbio la novità più visibile è la protezione dell'abitacolo contro gli urti accidentali, che prende il nome di HALO, la quale ha richiesto un grandissimo lavoro di adattamento da parte dei tecnici sia per il peso della struttura, sia per le implicazioni aerodinamiche.
Sempre in fatto di aerodinamica scompariranno quasi del tutto le criticatissime "body fins" poste sopra il motore, con uno spostamento all'indietro del terminale di uscita dello scarico.
Grandi novità riguardano la Power Unit, che dovrà sopportare un maggior chilometraggio e pertanto dovrà avere un consumo di olio più parco ed una maggiore attenzione alla temperatura dell'aria, sia in ingresso che nei gas di scarico.
Il passo della vettura sarà più lungo rispetto a quello della SF70H, questo per cercare di guadagnare agilità nelle piste con curvoni veloci, dove è richiesto un perfetto abbinamento tra aerodinamica e propulsore.
Tutta da definire ancora la questione legata al possibile divorzio della Casa di Maranello dalla Formula 1 in seguito ai dissidi con Bernie Ecclestone, accusato da Marchionne di voler livellare il gap tra le varie vetture, così come avviene nella formula Nascar negli Stati Uniti, avvantaggiando l'incertezza e, forse, lo spettacolo, ma danneggiando notevolmente le case automobilistiche più forti come Ferrari e Mercedes.
Lo stesso Marchionne ha inoltre dichiarato che è intenzionato a continuare la propria collaborazione con la Ferrari anche oltre il 2018, mentre terminerà probabilmente il suo rapporto con FCA.
La presentazione del 22 Febbraio avverrà alle ore 15 e si terrà principalmente via web: tra i pochi fortunati ammessi all'evento infatti ci saranno, oltre gli accreditati della stampa, anche 15 tifosi scelti tra i vincitori di un piccolo concorso indetto sul sito internet della Ferrari.
Inviando un proprio video nel quale si dimostri la propria passione per la Ferrari si potrà infatti essere selezionati per il vernissage di Maranello.
La nuova Ferrari effettuerà inoltre alcuni giri di pista nel circuito casalingo di Fiorano prima di partire alla volta di Barcellona per i primi test ufficiali nei quali gli uomini di Maranello si aspettano già dei riscontri importanti in termini di affidabilità e prestazioni per farsi trovare pronti fin dal primo appuntamento del Campionato Mondiale, fissato per il 25 Marzo a Melbourne, in Australia.