Viaggiare è sempre un piacere, che si scelga un mezzo pubblico o la propria auto ciò che conta è essere prudenti e soprattutto conoscere le regole del posto che si visita.
Se si decide di visitare un paese europeo in automobile bisogna essere informati sulle regole stradali del luogo, in quanto non esiste una normativa europea univoca su ogni aspetto della guida.
Prima di tutto si deve controllare la validità dei documenti necessari per poter guidare all'estero ossia la patente, che se rilasciata da un paese europeo è valida anche negli altri, e l'assicurazione RCA. Per quanto concerne quest'ultima se è un'assicurazione a copertura di tutti i rischi bisogna informarsi prima della partenza presso la propria compagnia assicurativa se le condizioni sono riconosciute in un paese diverso da quello di residenza. Se ci si trasferisce, la propria patente è valida nel nuovo paese fino alla data prevista di scadenza e andrà rinnovata secondo le norme del luogo in cui si risiede. La durata di validità cambia da un paese all'altro, infatti, la patente è valida dieci anni in: Belgio, Bulgaria, Croazia, Repubblica ceca, Estonia, Italia, Spagna, Ungheria, Irlanda, Lituania, Lettonia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Romania, Slovenia, Svezia, Regno Unito. E' valida quindici anni in: Austria, Cipro, Finlandia, Germania, Danimarca, Grecia, Francia, Polonia, Slovacchia.
Ogni paese europeo ha delle proprie normative che diciplinano la guida, dunque, limiti di velocità, pedaggi autostradali, limiti del tasso alcolemico nel sangue si differenziano da uno Stato all'altro. Alcune norme generali sono: l'obbligo di indossare le cinture, anche sui mezzi pubblici; i veicoli devono avere gli opportuni sistemi di ritenuta per i bambini e, per quanto variabili, i limiti del tasso alcolemico presenti nel sangue sono imposti in tutti i paesi.
Esistono, poi, pedaggi non solo per autostrade, ma anche per l'attraversamento di ponti, trafori e passi dalle Alpi ai Pirenei, che rientrano nelle cosiddette "vignette" solo in rari casi. Ad oggi, i passi più costosi sono quelli del Monte Bianco, di 44 euro, e del Grossglockner, di 34,5 euro.
Analizziamo adesso le norme dei principali paesi europei.
In Francia l'utilizzo del cellulare alla guida non è consentito neanche con auricolari, ma solo con vivavoce, i limiti di velocità sono: 90 km/h fuori dai centri abitati, 110 km/h strada a doppia corsia per carreggiata, 130 km/h in autostrada. Per quanto riguarda il tasso alcolemico, mentre in Italia per neopatentati e conducenti professionali vi è tolleranza zero, in Francia ai primi sono consentiti 0,02 grammi per litro e ai secondi 0,05.
In Germania i limiti di velocità sono: 100 km/h fuori dai centri abitati e 130 km/h strada a doppia corsia per carreggiata
senza limiti in autostrada, anche se sul 35% della rete la velocità massima è 120/130. Il tasso alcolemico consentito è di 0,05%, ma ogni automobilista ha l'obbligo di avere a bordo una cassetta del pronto soccorso.
In Spagna i limiti di velocità sono: 90 km/h fuori dai centri abitati, 100 km/h strada a doppia corsia per carreggiata e 120 km/h in autostrada. Il livello di alcool consentito nel sangue è di 0,05% e 0,03% per neopatentati e guidatori professionisti.
In Gran Bretagna, come Malta, Cipro e Irlanda, la guida è a sinistra, mentre i limiti di velocità sono: 96 km/h fuori dai centri abitati, 96 km/h strada a doppia corsia per carreggiata e 112 km/h in autostrade, anche se dobbiamo ricordare che in realtà nel paese si usano le miglia come unità di misura . Il Regno Unito è molto più tollerante per quanto rigurda il tasso alcolemico consentito nel sangue che è dell0 0,08% con la riduzione a 0,05% in Scozia.
Per quanto rigurada i paesi dell'Est, l'Estonia è quello con i limiti di velocità più bassi d'Europa ossia 90 km/h per autostrade e superstrade. La Lettonia si segnala per il particolare obbligo di avere a bordo un estintore e una cassetta del pronto soccorso. In Polonia il limite massimo sulle austrade è di 140 km/h, mentre in Repubblica Ceca e Slovacchia il tasso di alcolemia nel sangue del guidatore deve essere pari a zero. In Croazia bisogna tenere in macchina le lampadine dei fari di riserva.
In Austria, Repubblica Ceca, Ungheria e Slovacchia i pedaggi autostradali vengono pagati con le "vignette", ossia appositi tagliandi esposti sul veicolo che si possono comprare nei punti di frontiera o nelle stazioni di rifornimento.
Dunque, prima di imbarcarsi in viaggi in giro per l'Europa non ci si dimentichi di controllare le principali norme stradali.